conan il barbaro (2011)

Ma a chi lo diamo il compito di riportare in auge il genere Sword&Sorcery, ma chiaramente al magnifico Marcus Nispel, che dopo il "grande" successo di Phatfinder non poteva che non essere richiamato all'ovile per dirigere il remake di Conan il Barbaro del 1982.

Marcus Nispel, maledizione, hanno dato 90 milioni di dollari a Marcus Nispel per affossare ancora di più il genere nella tomba, dopo il flop del film al botteghino si dovranno aspettare altri 30 anni per vedere un film ispirato anche solo lontanamente alle storie di Robert Ervin Howard.

La storia poi è di una bellezza rara, è tutto un grugnire e sbavare a destra e a manca, inseguendo una mer-da di maschera del caz-zo, inutile come il film, con la topa di turno che si fa il belloccio, tra l'altro non si capisce come mai nel 2010 esce Prince of Persia che non centra un caz-zo con il gioco e nel 2011 esce sto film dove Conan ammazza mostri di sabbia, boh, si saranno ispirati al fumetto di certo non ai libri, figurati se Nispel legge libri, siamo fortunati se arriva a capire le tavole dei fumetti. Lui e Snyder devono essere della stessa scuola, che se non c'hanno il disegnino non capiscono più un caz-zo.